Allattamento al seno durante la gravidanza.
Raccomandazioni della Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP) e del Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare per la Promozione dell’Allattamento al Seno del Ministero della Salute
L’allattamento al seno è un comportamento di salute con effetti positivi a breve e lungo termine sia per la madre che per il suo bambino. L’entità di questi benefici è proporzionale rispetto all’esclusività ed alla durata dell’allattamento stesso. […]
Spesso le madri che intendono continuare ad allattare, smarrite in un momento così delicato della loro maternità, vengono scoraggiate dai loro specialisti, ma la realtà è che non ci sono evidenze scientifiche nette a sostegno dell’interruzione dell’allattamento. In particolare non vi è un documentato rischio di aborto, malnutrizione materna, né rischio di ritardo di crescita intrauterino (IUGR) nelle donne sane e soprattutto che vivono in Paesi industrializzati come l’Italia, tranne in casi particolari in cui può essere presa in considerazione in via precauzionale la sospensione dell’allattamento durante la gravidanza.
In conclusione, la SIMP ed il Tavolo Tecnico per la Promozione dell’Allattamento al Seno del Ministero della Salute ritengono che per la maggior parte delle donne la coesistenza di gravidanza ed allattamento al seno è sicura per madre, embrione, feto e lattante.
Ma se ti interessa sapere nel dettaglio quali sono le conclusioni del gruppo di lavoro sulla coesistenza fra allattamento al seno e gravidanza, vai al link qui sotto che ti porterà al documento del Ministero della Salute redatto nel 2013:
Patrizia M. Tornambè
Facilitatrice in allattamento per l’Associazione Allattamento e Dintorni APS
